La femmina nuda by Elena Stancanelli

autore:Elena Stancanelli [Stancanelli, Elena]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, General
ISBN: 9788893440431
Google: dgQkDwAAQBAJ
editore: La Nave di Teseo Editore spa
pubblicato: 2016-03-30T22:00:00+00:00

Un paio di mesi dopo quella prima visita al suo studio, Alessandro mi ha telefonato per dirmi che ce l’aveva fatta, aveva risolto. Non ci crederai, Vale, ma qualcuno nel copiare la mia dichiarazione dei redditi aveva aggiunto per sbaglio uno zero, e questo aveva determinato a cascata una serie di incongruenze che finivano con la presunta evasione dell’Irpef.

“Quindi tutto a posto?”

“Tutto a posto. Possiamo festeggiare. Come va l’umore? La reggi una cenetta?”

“Certo. Sto molto meglio.”

“L’ho incontrato, sai.”

“Chi?”

“Il tuo ex fidanzato.”

Alessandro aveva conosciuto Davide qualche anno prima. Sapeva che io stavo con un meccanico e mi aveva chiamato quando gli si era fermato il motorino. Davide lo aveva aiutato. Poi avevano litigato, sempre per qualcosa legato al motorino. Alessandro aveva accolto con sollievo la notizia che c’eravamo lasciati. E con incredulità tutta la mia disperazione.

Credo che me l’abbia detto per questo, per darmi una smossa. Si comportava come quei motivatori che ti urlano nelle orecchie per farti camminare sui carboni ardenti. Mi spronava, voleva scuotermi e farmi capire quanto fossi esagerata. O forse davvero non si rendeva conto.

“Era con una.”

“Sì?”

Ho detto io, stringendo i muscoli della mascella. Cosa potevo fare a quel punto? Fingere un malore, riattaccare, dirgli sì, lo so, sta con una, cambiare discorso? Invece mi è uscito quel sì che deve essergli sembrato un invito ad andare avanti. O almeno non l’ordine perentorio di tacere.

“La conosco. Lavora in un negozio a Campo de’ Fiori, il negozio di vestiti usati.”

“Sì?”

“Una sallucchiona secca secca, tipo la moglie di Braccio di Ferro. Non brutta. Ma l’avrai vista.”

“Sì?”

“Gira sempre con un cane sotto il braccio, uno di quei cani piccoli.”

“Cane.”

“Cosa?”

“Niente.”

“Tutto bene?”

“Certo, lo sapevo già. Me lo ha detto Davide. Abbiamo un buon rapporto io e lui, ormai siamo sereni, ci raccontiamo tutto.”

“Mi fa piacere. Non ne valeva la pena, davvero. Non vale la pena star così male. Le persone si lasciano, le storie finiscono.”

“Infatti.”

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